Cosa rispondere alla domanda “Mamma cosa mi succede quando morirò?”
— 18 Novembre 2014 — pubblicato da Redazione. —Una domanda che tutti ci siamo fatti almeno una volta nella vita. Una domanda che spesso ci arriva dai bambini: intelligenti, intuitivi, assetati di verità e conoscenza. Le loro domande non sono banali o scontate, anzi molte volte risvegliano le domande che gli adulti stessi hanno messo a tacere e che invece portano nel cuore.
Ma di fronte a questo interrogativo cosa si risponde? La paura di morire accomuna ogni essere umano. E chi cerca di dimenticare o distrarre dalla morte compie un atteggiamento totalmente infantile. L’unica vera risposta è l’introduzione al fatto della Risurrezione. Non un’idea ma un Avvenimento: Cristo è entrato corporalmente nella vita eterna. E non basta dirlo una volta, occorre ripeterlo continuamente ai nostri bambini affinchè entri nella mente e nel cuore.
Fonte: Cosa mi succede quando morirò? | Aleteia.it
Articoli Correlati
-
-
-
UDIENZA GENERALE: La misericordia offre dignità (VIDEO)
31 Agosto 2016 -
Iscriviti alla nostra Mailing list
Tags
TOP NEWS
-
«Nell’unità la forza del popolo»
— 12 Dicembre 2025Lettera pastorale del Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina in Ucraina in occasione del periodo dell’Avvento Il 28–29 novembre 2025, nel Santuario mariano «Zarvanytsia», sotto guida del Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, Sua Beatitudine Sviatoslav, si è tenuta la 101 ª sessione del Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina in Ucraina. Il Sinodo ha approvato il testo della lettera pastorale per il periodo dell’Avvento. Cari…
-
Le aziende chiedono soft-skills i giovani equilibrio lavoro-vita
— 12 Dicembre 2025È in crescita in tutti i gruppi professionali la richiesta di soft skills da parte delle imprese. Qualità come creatività, pensiero critico, intelligenza emotiva, capacità relazionale sono tra il 34 e il 58% delle skills richieste nelle offerte di lavoro. Lo rileva la ricerca di Randstad Research e Fondazione per la Sussidiarietà (FpS), “Nuovi modelli per…
-
Gli Zoomers, una generazione che sta riscrivendo il futuro
— 11 Dicembre 2025I nativi digitali stanno trasformando lavoro, consumi e comunicazione con valori di inclusione, autenticità e sostenibilità; consapevoli e attenti al benessere, rifiutano i modelli tradizionali. Oggi minoranza, domani motore del cambiamento sociale ed economico. La generazione Z, nata tra il 1997 e il 2012, non è solo una categoria demografica: è la prima generazione cresciuta…
-
Per svolgere la sua missione la Chiesa deve avere le proprietà
— 11 Dicembre 2025“La Chiesa povera per i poveri” è uno slogan senza senso, e i vescovi si sono trasformati in liquidatori. Se vuole evangelizzare e sostenere le opere di carità la Chiesa ha bisogno di possedere le infrastrutture necessarie. Altrimenti sarà serva dei potenti di turno. L’articolo di Timothy Reichert “Il massimalismo cristiano della proprietà”, pubblicato nel…
-
Nati in provetta malati di tumore, scandalo in Danimarca
— 11 Dicembre 2025Bambini colpiti da malattie oncologiche per effetto della mutazione di un gene non rilevata nello sperma fornito da una banca del seme: i figli genetici dell’uomo che ha diffuso (inconsapevolmente) l’anomalia vendendo i suoi gameti per la fecondazione eterologa sono 197 in mezza Europa Non è la prima volta che accade, e non sarà con…
-
Benasayag. Uomo e IA, questione di desiderio
— 10 Dicembre 2025Alcuni studenti milanesi raccontano un dialogo lungo e approfondito con il filosofo e psichiatra argentino, figura capace come pochi di intrecciare neuroscienze e filosofia. Partendo da una domanda: «Che cosa definisce oggi l’essere umano?» Che cosa definisce oggi l’essere umano? È la domanda che guida il ciclo di incontri “Dalla parte dell’umano” organizzato dal Centro…












