
8 Marzo una giornata nel segno di ITALA MELA
— 7 Marzo 2017 — pubblicato da Redazione. —LA SPEZIA SARZANA BRUGNATO – La storia recente della Spezia è segnata dal contributo decisivo di alcune grandi donne del mondo cattolico: la ripresa del dopoguerra è stata sostenuta e resa possibile anche dal loro prezioso contributo. Tra loro, una presenza nascosta ma singolarmente efficace è stata Itala Mela.
In vista della sua beatificazione, fissata per il 10 giugno, sarà dedicata a lei la giornata di mercoledì prossimo 8 marzo. In mattinata, a partire dalle 9.30, nella chiesa di Nostra Signora della Salute in piazza Brin si terrà un seminario di studio organizzato dallo Studio teologico interdiocesano “Monsignor Bartoletti” di Camaiore, dove studiano anche i seminaristi spezzini.
Suor Maria Carla Valli, monaca del monastero di Montefiascone, dove Itala visse importanti esperienze mistiche, e docente di teologia spirituale all’istituto teologico “San Pietro” di Viterbo, presenterà una riflessione sull’”Itinerario spirituale di Itala Mela: esperienza e dottrina”, aperta a tutti e proposta anche al clero. Gli studenti dello Studio teologico proseguiranno poi la loro giornata visitando il monastero benedettino di Castellazzo.
Alle 16,30 il vescovo Luigi Ernesto Palletti celebrerà poi una Messa nella cripta di Cristo Re, che custodisce la tomba di Itala.
Alle 18 la monaca relatrice ripresenterà invece la sua riflessione su invito dell’Azione cattolica diocesana, di cui Itala fu per diversi anni dirigente, nel salone “Fanelli” della cattedrale di Cristo Re. Anche a questo incontro tutti sono invitati.
Si tratta infatti di una buona occasione per riflettere sulla esperienza di Itala e per prepararsi a vivere al meglio il dono della prima beata nella storia della Spezia. In vista della beatificazione, del resto, si moltiplicano iniziative ed incontri. L’altro sabato oltre un centinaio di persone ha partecipato, al santuario di Roverano, ad un incontro promosso dal priorato diocesano delle Confraternite, nel corso del quale don Gianluigi Bagnasco, parroco di Levanto e vice postulatore della “causa”, ha tracciato un documentato profilo della prossima beata. In precedenza il vescovo Palletti aveva celebrato la Messa al santuario.
Articoli Correlati
-
-
-
La Spezia – San Giorgio 2017: Scout alla Palmaria
2 Maggio 2017 -
Iscriviti alla nostra Mailing list
Tags
TOP NEWS
-
Esperti di Yale trovano in Russia 210 “prigioni” di piccoli ucraini
— 17 Settembre 2025I ricercatori dell’università, lasciata senza fondi da Trump, hanno individuato centri per la “rieducazione “ dei minorenni. Nel Donbass un catalogo offre adozioni alle famiglie russe Socievole, giocherellone, docile, esegue gli ordini. Oppure vigile, coraggioso, indole da leader, ma incline a riconoscere l’autorità dell’adulto? Da scegliere ce ne sono 310. A patto di recarsi sul…
-
Il Papa è il sogno, Trump è l’incubo
— 17 Settembre 2025Lo scrittore di Chicago, Scott Turow, dice del Papa di Chicago, Leone XIV, che è «la vera incarnazione del sogno americano». Una definizione sorprendente: Robert Francis Prevost, il successore di Pietro eletto lo scorso 8 maggio, è forse l’americano che meno rappresenta oggi gli Stati Uniti. È l’opposto di Donald Trump. Ai fedeli raccolti in…
-
Paolo Ruffini: «Ecco cosa ho imparato sul palco con i Down»
— 17 Settembre 2025L’attore racconta la sua esperienza sopra e fuori dal palcoscenico: «Per loro la fantasia è un modo di abitare il mondo. La loro lezione sulla speranza e sulla fede non finisce mai» Dal 17 settembre al 30 ottobre torna a Venezia e Mestre il Festival delle Idee, giunto quest’anno alla sua settima edizione, con un…
-
Diane Foley dal Papa: così ho perdonato l’assassino di mio figlio
— 16 Settembre 2025Un’intervista esclusiva dei media vaticani alla madre del giornalista James W. Foley, rapito e ucciso dall’Isis. Diane Foley è stata ricevuta da Leone XIV insieme allo scrittore Colum McCann, con cui ha scritto un libro per raccontare, oltre alle vicende legate alla morte del proprio figlio, il percorso umano e interiore intrapreso, un sofferto cammino…
-
Quell’azzardo morale delle pre-Potenze che tradisce il dialogo e la giustizia
— 16 Settembre 2025Le grandi potenze oggi si muovono in modo arbitrario. Ma l’Occidente ha una tradizione in cui ritrovare geli anticorpi per questa situazione Siamo entrati in una nuova era delle relazioni internazionali. Non abbiamo a che fare con il mero ritorno alla logica ottocentesca delle politiche di potenza. Non è così. Siamo nell’inedita e minacciosa età…
-
Che cosa fare davanti alla guerra?
— 16 Settembre 2025«Che cosa posso fare davanti a tanta guerra?»: è la domanda di tutti in questo momento storico. «Il senso di impotenza nasce dalla sproporzione tra l’imponenza delle atrocità oggi sotto gli occhi di tutti e l’esiguità di ciò che possiamo “fare” per cambiare il corso degli eventi. Ma la percezione di debolezza deve evitarci di…