Sopra La Notizia

Ashna, Megana e Javana cresciute dalla solidarietà degli spezzini nel cuore dell’India

Tre ragazze cresciute da “nuovo cammino”

Tre giovani donne, di questa storia tutta natalizia, vivono molto lontane dal Golfo sono originarie dell’India e vivono in zone molto povere. Con l’impegno delle suore luigine e dell’associazione spezzina Nuovo cammino quelle bimbe hanno avuto importanti opportunità.

Cosa hanno in comune l’Ashn infermiera,  Megana laureata in economia e commercio e Javana una giovane studentessa appena sedicenne? La risposta è semplice, senza il grande cuore degli spezzini e la progettualità dell’associazione “Nuovo cammino” queste ragazze non sarebbero arrivate dove sono oggi. Le tre giovani donne, di questa storia tutta natalizia, vivono molto lontane dal Golfo sono originarie dell’India e vivono in zone molto povere.  Per molti, le condizioni economiche sono davvero difficili e non tutti possono sostenere l’istruzione dei propri figli. Ed è a questo punto della storia che entra in gioco l’associazione spezzina “Nuovo cammino” di cui Remo Righetti è presidente. Attiva da almeno quattro decenni sul territorio, l’associazione una decina di anni fa si è ricostituita e da tempo assieme alle suore luigine  e alla missionaria suor Damiana portano avanti importanti progetti di scolarizzazione per le popolazioni tribali. Tutte le attività sono sostenute dal buon cuore di quanti hanno avuto modo di conoscere i vari progetti portati avanti dall’associazione.

Associazioni come questa cercano di fare la differenza in luoghi dove ogni giorno è anche difficile alzarsi la mattina e compiere gesti semplicissimi come andare a scuola. Lo sanno bene le tre giovani donne citate all’inizio di questa storia.

L’infermiera Ashna ha 21 anni vive con la sua famiglia nello stato del Kerala nel distretto di Kannur, nel sud occidentale dell’India in una casa di paglia. Da 11 anni è sostenuta dall’associazione e prima ancora di terminare gli studi è stata impiegata per la somministrazione dei vaccini durante la pandemia da Covid. Ora è diventata infermiera “diplomata”. La giovane ha raccontato il suo sogno nel cassetto: “Mi piacerebbe fare un corso di specializzazione in Gran Bretagna”.

Anche Megana, laureata in economia e commercio,  appartiene a una famiglia molto povera di Calicut nello stato del Kerala. Lungo il suo cammino ha incontrato suor Damiana leader nell’equipe delle Luigine indiane, che ha trovato, tramite l’associazione Nuovo cammino, una famiglia che l’ha accompagnata economicamente ma anche interessandosi delle grosse difficoltà che erano presenti nella famiglia.

I suoi genitori non volevano farla studiare nonostante la giovane fosse davvero motivata. Suor Damiana l’ha aiuata ed è riuscita ad arrivare alla laurea. Megana è stata sostenuta anche dalla sua famiglia spezzina, con la quale negli anni si sono scambiate molte lettere. Al termine del suo percorso scolastico ha inviato alla famiglia che l’ha sponsorizzata per 11 anni una lettera che rivela una particolare sensibilità.

“La sponsorizzazione mi ha aiutato a superare la paura e la disperazione – racconta nella lettera – . So che il mio papà e la mamma italiani non mi hanno mai visto ma sapere che mi amano, mi dà più forza per combattere, vivere e continuare. Il loro sostegno, fa accrescere il mio desiderio di aiutare qualcuno che è in difficoltà”.

Janavi è una ragazza di 16 anni e vive con la famiglia vicino alla città di Akividu nello Stato dell’Andhra Pradesh, uno dei più poveri dell’India. La sedicenne ha terminato la Xa classe, raggiungendo quello che in Italia equivale all’esame di Stato. Per la ragazza è un traguardo quasi impensabile rispetto a dieci anni fa quando il destino era quello di lavori di basso profilo e saltuari. Anche sul cammino di Janavi è arrivata una suora. Si tratta si suor Roja che ha convinto la madre, rimasta sola, a farla studiare.

Janavi ha chiesto di proseguire gli studi, ha la volontà di diventare laureata in chimica farmaceutica, iniziare quella che viene chiamata la “pre-università” ( 2 anni). Suor Roja è la preside della scuola che ha frequentato Janavi, la stessa scuola, che vede circa 600 bambini, vi sono anche  altri 10 ragazzi e ragazze sostenuti nelle spese scolastiche da altrettante famiglie spezzine.

“Grazie a tutto questo – spiegano da Nuovo cammino – e con l’attività di collaborazione con le scuole spezzine il sogno dell’associazione è di arrivare ad un gemellaggio tra una scolaresca italiana e una proprio della scuola di Akividu, una scuola di qualità che prepara i ragazzi anche attraverso l’insegnamento della lingua inglese che consente loro di cercare lavoro non solo nello Stato di appartenenza”.

 

Scuola costruzione India Nuovo Cammino

Nuovo Cammino attualmente sta seguendo un altro progetto molto importante: la costruzione della scuola di Meghpal in Orissa, sempre in India. In questo caso i lavori procedono spediti e dall’associazione fremono all’idea di ottenere un risultato così grande perché darà nuove grandi opportunità a tante persone. In passato Nuovo cammino si era distinta anche nell’acquisto di una serie di mucche per le famiglie dei villaggi della diocesi di Kumbakonam, nello stato di Tamil Nadu.

“Il progetto è rivolto alla casta degli intoccabili storicamente la fascia più povera della popolazione. In particolare coinvolge le donne permettendo loro di  acquisire autonomia e dignità di fronte ai mariti e agli altri membri del villaggio – spiegano da Nuovo cammino -. Funziona in modo molto semplice: si seleziona una famiglia tra le più bisognose e le si anticipa la somma necessaria per comprare una mucca con un vitello appena nato il cui prezzo corrisponde a 25mila rupie , circa 350  euro”.

Fonte: Chiara Alfonzetti | CittàdellaSpezia.com

Newsletter

Ogni giorno riceverai i nuovi articoli del nostro sito comodamente sulla tua posta elettronica.

Contatti

Sopra la Notizia

Tele Liguria Sud

Piazzale Giovanni XXIII
19121 La Spezia
info@sopralanotizia.it

Powered by


EL Informatica & Multimedia