“Io omosessuale cattolico”: Giorgio Ponte, testimone scomodo dei nostri giorni
— 12 Febbraio 2024Un omosessuale che vive pienamente la fede e difende la Chiesa e la famiglia naturale. Letta in ottica
Continua a leggere ...Un omosessuale che vive pienamente la fede e difende la Chiesa e la famiglia naturale. Letta in ottica
Continua a leggere ...La scrittrice rievoca la sua infanzia in cerca di una identità. E avverte: diamo ai ragazzi il tempo
Continua a leggere ...Nel disegno di legge all’esame alla commissione Cultura della Camera si parla di stereotipi e pregiudizi
Continua a leggere ...Negli Stati Uniti negli ultimi mesi attraversati dalla cosiddetta “guerra dei bagni”, per coloro
Continua a leggere ...Un Papa poco politicamente corretto critica le colonizzazioni ideologiche del pensiero unico sulla sessualità,
Continua a leggere ...Un evento formativo molto importante per arrivare preparati al prossimo referendum costituzionale. Sabato
Continua a leggere ...Procedimento disciplinare a carico dello psicoterapeuta che ha ricordato «la funzione costitutiva»
Continua a leggere ...Il Consiglio dei ministri ha varato la scorsa settimana i decreti attuativi della legge sulle cosiddette
Continua a leggere ...I Comitati “Difendiamo i nostri figli” di Genova, Imperia, La Spezia e Savona salutano con piacere
Continua a leggere ...Le scuole hanno riaperto le porte e fra qualche giorno i ragazzi ritorneranno nelle aule. Il silenzio
Continua a leggere ...Navigare il mondo di Internet in sicurezza, evitando i pericoli connessi al digitale grazie a una guida
Non stupisce che Italia e Ue non riescano a sanzionare Israele per il genocidio a Gaza se si considerano
Trenta supermercati aderenti e decine di volontari coinvolti alla Spezia e in Lunigiana Un carrello di
«Il gruppo terrorista non consegnerà le armi volontariamente. Servono migliaia di soldati, con forza
A proposito delle parole di Galli della Loggia Sarebbe poco intelligente non prendere sul serio le parole
«Sono contenta, perché gli insegnanti hanno tutti la vocazione». Così ha risposto una studentessa