Home / ITALIA / TOP NEWS / Il cancro e l’abbraccio con Vialli. Mancini: ho pregato per la sua guarigione
Il cancro e l’abbraccio con Vialli. Mancini: ho pregato per la sua guarigione
— 13 Luglio 2021— pubblicato da Redazione. —
Il pianto e l’abbraccio tra i due amici dopo la vittoria dell’Italia contro l’Inghilterra agli Europei, è un gesto che viene da molto lontano. La vicinanza del Ct a Vialli in uno dei momenti più difficili della sua vita, è segnata anche dalla fede
Dietro l’abbraccio tra Roberto Mancini e Gianluca Vialli, dopo la vittoria dell’Italia sull’Inghilterra, c’è un rapporto di profonda stima e amicizia tra i due campioni, che va oltre il calcio. Hanno iniziato ad affermarsi come calciatori nella Sampdoria, ma anche dopo la “separazione”, Mancini in direzione Lazio, Vialli alla Juventus, i due hanno coltivato un legame umano indissolubile.
Il cancro
Mancini è stato moralmente accanto a Vialli sin dalla terribile diagnosi di cancro al pancreas, contro cui l’ex attaccante della Sampdoria sta lottando dal 2017. Una realtà durissima da affrontare, contro un nemico che lo sta mettendo in grande difficoltà. Anche per questo, l’amico Mancini lo ha voluto come capo delegazione della Nazionale Azzurra agli Europei 2021.
La preghiera per Vialli e il ruolo agli Europei
Era il 16 maggio 2020, quando Roberto Mancini, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parlò della malattia di Vialli in relazione alla sua fede. Sappiamo che il Ct della Nazionale Italiana è credente e la preghiera accompagna sempre le sue giornate.
«Sono sempre stato religioso – affermava Mancini – sono cresciuto in parrocchia anche calcisticamente», ha dichiarato l’attuale ct della Nazionale italiana. «La fede, soprattutto nei momenti di difficoltà, ti aiuta: anche a maturare». La fede lo ha aiutato quando ha scoperto che l’amico Gianluca Vialli combatteva contro il cancro: ha pregato tanto per lui. Ora pensando a Vialli dirigente e quindi ad un Europeo da vivere insieme, Mancini afferma: «Potrebbe essere, anche perché è sempre stato convinto di capirne di calcio più di me…» (Il Sussidiario, 16 maggio 2020).
Gianluca Vialli, di recente, durante la trasmissione di Raiuno “Sogno Azzurro” (9 giugno 2021), in preparazione dell’Europeo 2021, ha parlato, forse per la prima volta in modo così schietto della sua tremenda malattia, senza nascondere le ferite.
Anche se sta meglio e le cure per il cancro gli stanno allungando la speranza di vita, la paura e i timori sono sempre dietro l’angolo. Timori coi quali l’ex attaccante ha imparato a convivere. Per farlo l’ex bomber blucerchiato ha imparato a liberarsi del dolore, mostrando le sue cicatrici con orgoglio: «Sono un segno di ciò che ho passato», ha sottolineato l’ex calciatore. «Provo a piangere da solo, quando sono in un posto confortevole, non tengo nulla dentro. L’ho appena fatto uscire e dopo mi sento meglio», ha aggiunto (Il Sussidiario, 6 giugno).
“Non è una battaglia contro il cancro”
«Il cancro – ha raccontato Vialli – è più forte di me e se lo combatti perdi. Io non ci sto facendo una battaglia, perché non credo che sarei in grado di vincerla».
Dal 2017, dalla diagnosi di tumore, Vialli non si è mai arreso, tanto che ha accettato con gioia anche il diventare Capo delegazione della nostra Nazionale: «Sono qui con i miei difetti, le paure e la voglia di far qualcosa di importante».
L’abbraccio tra Vialli e Mancini proviene anche da qui: da una malattia che stanno combattendo anche un pò insieme.
Olga Karach è un’attivista bielorussa, politologa e direttrice dell’organizzazione per i diritti umani “Our House” (“La nostra casa”), fondato nel 2002 come giornale autofinanziato. Candidata al Nobel per la Pace, 45 anni, è attiva nella rete dei difensori dei diritti umani e civili oppressi nel suo Paese dal regime di Lukashenko. È stata più volte…
Lo scienziato italiano inventore della radio e premio Nobel era dichiaratamente credente. Scriveva: «Sarebbe una grande tragedia se gli uomini perdessero la loro fede nella preghiera» Guglielmo Marconi ha donato al mondo il modo di parlarsi a distanze impensate e impensabili. Il paradosso della sua esistenza è che fu uomo di poche parole, a cui…
Nato in Inghilterra da padre italiano e madre nigeriana, gravemente malato, si vedeva negata l’operazione per la quale a Roma invece era tutto pronto. L’intervento del governo e dell’Aeronautica L’ambulanza sale sul C-130 dell’Aeronautica italiana – – Poteva diventare una vicenda come quelle di Charlie Gard, Alfie Evans e Indi Gregory, morti per il distacco…
Il cardinale richiama alla responsabilità internazionale e al ruolo delle comunità locali. Il porporato si era anche offerto in ostaggio in cambio della liberazione dei bambini israeliani I caccia che fanno rotta sulla “confrontation line” tra Israele e Libano, attraversano il cielo di una Gerusalemme che la guerra sta inesorabilmente cambiando. Le minacce da Nord,…
«Non posso nemmeno viaggiare liberamente sui mezzi pubblici», parla così in un’intervista Hillary Cass, autrice del poderoso rapporto che poche settimane fa ha mandato in frantumi vent’anni di “approccio affermativo” sul tema del cosiddetto cambiamento di genere. Pediatra britannica con una lunga carriera nel Nhs (il sistema sanitario inglese), la Cass per oltre 15 anni…
Islam. Mimesis propone uno studio che ha coinvolto il Gotha dell’islamistica europea e delle discipline collegate: è il primo volume di una ampia tetralogia Erano 1.610 volumi manoscritti miscellanei arabi yemeniti che contenevano circa 5.600 opere diverse e giunsero alla milanese Biblioteca Ambrosiana nel 1909 quando a reggerla era mons. Achille Ratti, il futuro Pio…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.