Home / MONDO / TOP NEWS / UDIENZA GENERALE:: Catechesi sugli Atti degli Apostoli – 12. «Dio non fa preferenza di persone». Pietro e l’effusione dello Spirito sui pagani
UDIENZA GENERALE:: Catechesi sugli Atti degli Apostoli – 12. «Dio non fa preferenza di persone». Pietro e l’effusione dello Spirito sui pagani
— 16 Ottobre 2019— pubblicato da Redazione. —
Il viaggio del Vangelo nel mondo, che San Luca racconta negli Atti degli Apostoli, è accompagnato dalla somma creatività di Dio che si manifesta in maniera sorprendente. Dio vuole che i suoi figli superino ogni particolarismo per aprirsi all’universalità della salvezza. Questo è lo scopo: superare i particolarismi ed aprirsi all’universalità della salvezza, perché Dio vuole salvare tutti. Quanti sono rinati dall’acqua e dallo Spirito – i battezzati – sono chiamati a uscire da sé stessi e aprirsi agli altri, a vivere la prossimità, lo stile del vivere insieme, che trasforma ogni relazione interpersonale in un’esperienza di fraternità (cfr Esort. ap. Evangelii gaudium, 87).
Testimone di questo processo di “fraternizzazione” che lo Spirito vuole innescare nella storia è Pietro, protagonista negli Atti degli Apostoli insieme a Paolo. Pietro vive un evento che segna una svolta decisiva per la sua esistenza. Mentre sta pregando, riceve una visione che funge da “provocazione” divina, per suscitare in lui un cambiamento di mentalità. Vede una grande tovaglia che scende dall’alto, contenente vari animali: quadrupedi, rettili e uccelli, e sente una voce che lo invita a cibarsi di quelle carni. Egli, da buon ebreo, reagisce sostenendo di non aver mai mangiato nulla di impuro, come richiesto dalla Legge del Signore (cfr Lv 11). Allora la voce ribatte con forza: «Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo profano» (At 10,15).
Con questo fatto il Signore vuole che Pietro non valuti più gli eventi e le persone secondo le categorie del puro e dell’impuro, ma che impari ad andare oltre, per guardare alla persona e alle intenzioni del suo cuore. Ciò che rende impuro l’uomo, infatti, non viene da fuori ma solo da dentro, dal cuore (cfr Mc 7,21). Gesù lo ha detto chiaramente.
Dopo quella visione, Dio invia Pietro a casa di uno straniero non circonciso, Cornelio, «centurione della coorte detta Italica, […] religioso e timorato di Dio», che fa molte elemosine al popolo e prega sempre Dio (cfr At 10,1-2), ma non era ebreo.
In quella casa di pagani, Pietro predica Cristo crocifisso e risorto e il perdono dei peccati a chiunque crede in Lui. E mentre Pietro parla, sopra Cornelio e i suoi familiari si effonde lo Spirito Santo. E Pietro li battezza nel nome di Gesù Cristo (cfr At 10,48).
Questo fatto straordinario – è la prima volta che succede una cosa del genere – viene risaputo a Gerusalemme, dove i fratelli, scandalizzati dal comportamento di Pietro, lo rimproverano aspramente (cfr At 11,1-3). Pietro ha fatto una cosa che andava al di là della consuetudine, al di là della legge, e per questo lo rimproverano. Ma dopo l’incontro con Cornelio, Pietro è più libero da sé stesso e più in comunione con Dio e con gli altri, perché ha visto la volontà di Dio nell’azione dello Spirito Santo. Può dunque comprendere che l’elezione di Israele non è la ricompensa per dei meriti, ma il segno della chiamata gratuita ad essere mediazione della benedizione divina tra i popoli pagani.
Cari fratelli, dal principe degli Apostoli impariamo che un evangelizzatore non può essere un impedimento all’opera creativa di Dio, il quale «vuole che tutti gli uomini siano salvati» (1Tm 2,4), ma uno che favorisce l’incontro dei cuori con il Signore. E noi, come ci comportiamo con i nostri fratelli, specie con coloro che non sono cristiani? Siamo impedimento per l’incontro con Dio? Ostacoliamo il loro incontro con il Padre o lo agevoliamo?
Chiediamo oggi la grazia di lasciarci stupire dalle sorprese di Dio, di non ostacolare la sua creatività, ma di riconoscere e favorire le vie sempre nuove attraverso cui il Risorto effonde il suo Spirito nel mondo e attira i cuori facendosi conoscere come il «Signore di tutti» (At 10,36). Grazie.
Il cantautore italiano nell’intervista di Andrea Monda e Andrea De Angelis si racconta, partendo dalla sua Bologna. Il ricordo di Lucio Dalla, di “quel brano scritto sui banchi di scuola” e della preghiera alla Madonna di San Luca “mentre papà era in sala operatoria”. Felicità e inquietudine, silenzio e diversità sono alcune delle parole chiave…
La Legge di Bilancio 2026 introduce un contributo economico destinato alle famiglie che scelgono l’istruzione paritaria per i propri figli. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito stanzia 20 milioni di euro per sostenere i nuclei familiari con un reddito Isee non superiore a 30.000 euro. L’importo massimo erogabile raggiunge i 1.500 euro per studente. La misura si rivolge agli studenti…
Anche quest’anno la Cena di Santa Lucia ha mostrato come la pace non sia uno slogan o una parola In un tempo attraversato da immagini incessanti di guerra, di violenza disumana, di sterminio e distruzione, la parola “pace” cresce come desiderio nel cuore delle persone. Eppure rischia di tingersi di retorica o di essere ridotta…
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un’intervista a Diritto e Rovescio su Rete4, spiega le difficoltà ad arrivare al cessate il fuoco in Ucraina, a partire dalla questione territoriale Nella difficoltà di arrivare alla pace in Ucraina, l’unica possibilità per raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina è la mediazione degli Stati Uniti. Lo…
Secondo i dati del World Inequality Report 2026, l’1% della popolazione mondiale detiene più ricchezza del 90% più povero. Intanto la Banca Mondiale riferisce che nel mondo cresce la popolazione in povertà estrema, passata nel 2024 dal 10,0% al 10,3% Nel 2025 a livello globale è cresciuta la ricchezza dei multimilionari e allo stesso tempo…
A Bondi Beach, sul litorale di Sidney, un grave attentato islamista – padre e figlio che hanno sparato sulla folla durante la celebrazione della festa di Hanukkah – provoca almeno 16 morti. È il culmine di una lunga scia di attentati e minacce iniziata nell’ottobre 2023. Rafforzate le misure di sicurezza anche in Europa. Bondi…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.