Come rendere servizio al Vangelo con i mattoncini della Lego
— 1 Settembre 2015 — pubblicato da Redazione. —Esiste una intera community virtuale di appassionati che ricrea scene della vita di Gesù
Lo “stop-motion” è una tecnica cinematografica “povera” che oggi spopola tra i giovanissimi grazie a YouTube. In realtà (ma forse i giovanissimi nemmeno lo sanno) è la ripresa di una tecnica in voga negli anni 1960/1970 per realizzare a basso costo, e senza gli effetti speciali ipertecnologici di oggi, film e serial di fantascienza e di fantasy. E comunque più di recente ci si sono cimentati anche maestri come Tim Burton e Steven Spielberg per certe riprese di alcuni dei loro lungometraggi più famosi.Il segreto sta nel fatto che chiunque può servirsene anche in casa e improvvisarsi cineasta ovunque: bastano una macchina fotografica automatica, un pc, soldatini, trenini e figurini vari, e molta fantasia.
Ci si costruisce una storia, la si realizza sul balcone di casa, in cantina o al parco mediante un piccolo diorama casareccio, poi con la macchina fotografica – ma adesso pure con lo smartphone – si scattano istantanee e, grazie ai programmi shareware che si trovano gratuitamente sul web, anche un dummy è in grado in breve tempo di montare le sequenze e di renderizzare un video, con tanto di parlato e suoni. Ne escono così quei filmetti “a scatti” che un dì fecero la fortuna del pionieristico serial britannico “Thunderbirds”.
Fonte: IlTimone.org
Articoli Correlati
-
-
Un’onda di vita ad Anacapri: volontari in spiaggia
25 Luglio 2015 -
-
L’Avvento è un bambino che sposta la tenda di casa
1 Dicembre 2014
Iscriviti alla nostra Mailing list
Tags
TOP NEWS
-
Il patriarca di Gerusalemme: «Costruire la pace partendo dai popoli»
— 24 Aprile 2024Il cardinale richiama alla responsabilità internazionale e al ruolo delle comunità locali. Il porporato si era anche offerto in ostaggio in cambio della liberazione dei bambini israeliani I caccia che fanno rotta sulla “confrontation line” tra Israele e Libano, attraversano il cielo di una Gerusalemme che la guerra sta inesorabilmente cambiando. Le minacce da Nord,…
-
Dopo il report che smonta il pensiero unico sul gender, minacce per Hillary Cass
— 24 Aprile 2024«Non posso nemmeno viaggiare liberamente sui mezzi pubblici», parla così in un’intervista Hillary Cass, autrice del poderoso rapporto che poche settimane fa ha mandato in frantumi vent’anni di “approccio affermativo” sul tema del cosiddetto cambiamento di genere. Pediatra britannica con una lunga carriera nel Nhs (il sistema sanitario inglese), la Cass per oltre 15 anni…
-
Religione. Storia del Corano
— 24 Aprile 2024Islam. Mimesis propone uno studio che ha coinvolto il Gotha dell’islamistica europea e delle discipline collegate: è il primo volume di una ampia tetralogia Erano 1.610 volumi manoscritti miscellanei arabi yemeniti che contenevano circa 5.600 opere diverse e giunsero alla milanese Biblioteca Ambrosiana nel 1909 quando a reggerla era mons. Achille Ratti, il futuro Pio…
-
Scurati e gli intellettuali “pigroni”, Pasolini e il fascismo degli antifascisti
— 23 Aprile 2024Già Pasolini, nel 1973, riteneva banali le polemiche sull’antifascismo. Servono solo a una pletora di presunti “pensatori” per mantenere le loro rendite e le loro posizioni All’immensa pigrizia intellettuale (che genera ottundimento e ridicolaggine) del funzionario dirigente Rai, che ha pensato di evitare il “dispiacere” di un minuto di Antonio Scurati alla presidente del Consiglio…
-
LA PROFONDA MORALITA’ DEL COMPROMESSO
— 23 Aprile 2024Si sono superate le ideologie del Novecento, ma non la loro origine gnostica, descritta da Eric Voegelin nel Mito del mondo nuovo. Lo gnostico, spiega Voegelin, “è insoddisfatto”, ritiene che la realtà sia uno schifo per la “perversità del mondo”. Lo gnostico crede “che sia possibile salvarsi dal male del mondo” rovesciandolo: “da un mondo…
-
Più che un libro un’occasione di crescita
— 23 Aprile 2024Domani (giovedì 18) sarò alle 14 su Rai1 a parlare di denatalità. Pur essendo io sempre un po’ Alice nel paese delle meraviglie quando vado in tv, stavolta alla fine della telefonata con l’autore – al quale, poraccio, ho raccontato metà della mia vita, dai pesci rossi all’allattamento passando per le politiche fiscali europee –…