“Martina. Hai risvegliato molti cuori” raccoglie la storia di Martina, studentessa 16enne morta di tumore, e della sua contagiosa esperienza di fede

“Ho un tumore”, scrive Martina agli amici l’11 febbraio 2023. Chi è Martina?

Una ragazza come tante altre: le piace la danza, i vestiti, il buon cibo. Fin da piccola sogna di viaggiare e di vedere posti nuovi: è questo il motivo che l’ha portata a scegliere il liceo linguistico, dopo la terza media. A scuola si diverte con le compagne di classe, chiacchiera con tutti, le piace scherzare con i suoi insegnanti.

Pochi mesi prima dell’insorgere della malattia, nel dicembre del 2022, Martina aveva iniziato a frequentare il gruppo della sua scuola di Gioventù Studentesca, invitata dai suoi insegnanti a trascorrere qualche giorno in montagna; a sua volta invita una compagna, per paura di restare sola in mezzo ad amicizie consolidate e per non sentirsi smarrita. In quella vacanza le succede qualcosa, è colpita dalle persone, e lei stessa a sua volta lascia il segno: in tanti poi ricorderanno la sua risata contagiosa, la sua spensieratezza e spontaneità.

La malattia cambia la vita e le abitudini di Martina. Due operazioni, l’ospedale, la parrucca… i mesi estivi sono i più duri, sono i mesi in cui i compagni vanno in vacanza, viaggiano, vanno al cinema. Non è facile per Martina vedere tutto questo e sentire il suo corpo sempre più appesantito, assistendo impotente al dilagare della malattia.

Nei mesi estivi conosce don Vincent, un prete missionario, che lentamente e con grande discrezione le spiega il senso del dolore, la accompagna nelle sue domande. Martina si affeziona a tal punto a questo sacerdote che, tornata a scuola a settembre, chiede a un suo professore di poterlo invitare a parlare a tutta la sua classe… non ci riuscirà, ma si troverà lei a spiegare ai suoi coetanei il senso della malattia.

I mesi autunnali sono un cammino accelerato per Martina. Gli amici di GS la conoscono sempre di più, lei si affeziona, ingaggia con qualcuno discorsi di grande senso, interviene a tutti gli incontri. “Io sono malata, ma c’è chi sta peggio di me; e io in questa amicizia mi sento felice”, così si potrebbero riassumere i suoi interventi.

In questa avventura Martina è accompagnata dai genitori e dalla sorella più piccola, Cecilia. La mamma di Martina è insegnante di inglese, mentre il papà lavora al controllo di gestione di un’importante ditta nazionale. Anche la loro vita cambia in funzione di Martina: il papà diventa l’infermiere di fiducia della figlia, la mamma tutto serba nel suo cuore.

Silvia e Diego vivono il loro calvario, amano Martina e ne custodiscono la sofferenza; ai primi di dicembre, dopo un lungo colloquio con don Vincent, Martina sintetizza così quello che ha vissuto: “L’amore che sto ricevendo è più grande del dolore che sto sopportando”. Martina termina il suo cammino terreno il 27 dicembre 2023, e i genitori stamperanno nell’immaginetta proprio quella frase, a eterno ricordo di ciò che tutti desideriamo.

Per chi ha accompagnato Martina in questo particolare cammino, c’è stato solo da prendere nota e da raccogliere tutto, per poterlo poi offrire come segno di speranza. Nasce così un libro che per metà è il racconto di Martina e per un’altra metà la raccolta di quello che amici, parenti e conoscenti hanno voluto scrivere su lei e la sua malattia.

Tra questi, ci sono anche persone che non hanno neppure conosciuto Martina ma che sentendone parlare si sono incuriositi e appassionati alla sua storia. Perché in fin dei conti, come ci ha insegnato D’Avenia, ogni storia è una storia d’amore.

Il libro di Anna Ballarino e Anna Grillo “Martina. Hai risvegliato molti cuori” (Ares, 2025) viene presentato domani, 18 dicembre, all’Istituto Europeo “Marcello Candia”, Seregno (MB), ore 21.15.