Home / TOP NEWS / Le Chiese cristiane contro Kirill: nessuna guerra è santa
Le Chiese cristiane contro Kirill: nessuna guerra è santa
— 17 Aprile 2024— pubblicato da Redazione. —
Dura nota del Consiglio ecumenico delle Chiese contro il decreto con cui il patriarcato ortodosso russo difendeva il carattere sovrannaturale dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca
È con un sentimento di grande inquietudine e preoccupazione, che le denominazioni cristiane raccolte nel Consiglio ecumenico delle Chiese (Cec) hanno accolto le dichiarazioni con cui il patriarca ortodosso russo Kirill definiva “guerra santa” l’offensiva dell’esercito di Mosca contro l’Ucraina. Una nota firmata dal segretario generale del Cec, reverendo Jerry Pillay ricorda il decreto approvato il 27 marzo scorso dal XXV Consiglio mondiale del popolo russo, il più grande forum pubblico del Paese, tenutosi sotto la presidenza, appunto di Kirill. «Tra le altre preoccupazioni emerse dal testo – sottolinea Pillay -, il Cec non riesce a capire come si conciliare l’affermazione che “l’operazione militare speciale [in Ucraina] è una guerra santa con quanto sentito direttamente dallo stesso patriarca Kirill, né con le dichiarazioni politiche dell’organo direttivo del Cec con l’appello biblico ai cristiani ad essere operatori di pace nel mezzo del conflitto».
In un incontro del maggio 2023 con il segretario generale del Cec infatti, il patriarca Kirill aveva affermato che qualsiasi riferimento alla “guerra santa” nel contesto attuale era legato al regno metafisico, non al conflitto armato fisico in Ucraina in accordo con il segretario generale del Cec per cui nessuna guerra di violenza armata può essere “santa”. Il decreto contraddice questa posizione» osserva adesso Pillay. Lo stesso Pillay ricorda ancora che «dall’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, i più alti organi di governo del Cec – il Comitato Centrale nel giugno 2022 e l’11esima Assemblea nel settembre 2022 – hanno affermato con forza la posizione secondo cui “ la guerra è incompatibile con la natura stessa di Dio e con la volontà per l’umanità e contro i nostri fondamentali principi cristiani ed ecumenici” e hanno denunciato esplicitamente l’invasione dell’Ucraina come “illegale e ingiustificabile». Inoltre , hanno respinto «qualsiasi uso improprio del linguaggio e dell’autorità religiosa per giustificare l’aggressione armata e l’odio». «Alla luce delle posizioni consolidate dei più alti organi di governo del Cec – prosegue la nota firmata da Pillay – il Cec non può accettare che il decreto presenti l’illegale e ingiustificabile invasione da parte della Russia del suo vicino sovrano Ucraina come “una nuova fase della lotta di liberazione nazionale della Russia”» così come la prospettiva che «tutto il territorio dell’Ucraina moderna dovrebbe entrare in una zona di influenza esclusiva della Russia».
A tal proposito il segretario generale del Cec ha scritto al patriarca Kirill chiedendo «se questo decreto debba essere inteso come espressione della posizione della Chiesa ortodossa russa e come tali posizioni possano essere ricoperte da una chiesa membro del Consiglio ecumenico delle chiese e come possano essere in linea con quanto ha sentito dire direttamente dal patriarca stesso». Per questo è stato richiesto un incontro urgente in cui discutere la questione e per trovare il modo in cui le preoccupazioni sollevate dal decreto possano essere affrontate.
Fondato nel 1948, il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), è formato da 348 chiese membro in 110 paesi del mondo e rappresenta circa 500 milioni di cristiani. Comprende la maggior parte delle chiese ortodosse, numerose chiese protestanti storiche (anglicane, battiste, luterane, metodiste, riformate) e diverse chiese indipendenti. La Chiesa cattolica non fa parte del Cec ma partecipa come osservatrice e collabora a vari livelli, in particolare alla Commissione “Fede e Costituzione”
In Occidente prevale una visione falsa della religione, come attività al servizio del benessere dell’uomo, ma Dio non è al nostro servizio. Siamo noi che dobbiamo metterlo al primo posto e vivere per adorarlo e servirlo. Di questo ha bisogno il mondo. L’omelia del cardinale Sarah a Sant’Anna d’Auray (Francia). Pubblichiamo ampi stralci dell’omelia…
L’ultimo libro di Dionigi ragiona sulla scuola, sul ruolo del maestro e su quello delle discipline classiche, affrontando anche temi come la formazione, la responsabilità, il senso del sapere oggi. L’appello all’impegno degli intellettuali e il richiamo alla responsabilità, rivolto tanto agli adulti quanto ai giovani – sempre più “eremiti di massa” – sono due…
Riconosciuto il 72esimo miracolo di Lourdes. Antonietta Raco di Francavilla in Sinni (Potenza) era malata di Sla e in sedia a rotelle. Nel 2009 andò a Lourdescon l’Unitalsi e durante l’immersione nelle piscine della grotta la sua vita cambiò: «Una voce di donna mi diceva di non avere paura. Capii che stava accadendo qualcosa. Tornai…
Il racconto del prete messicano “più seguito al mondo” che i numeri non li conta: «Per me essere influencer non è una medaglia: è una croce che illumina il mio ministero» Ieri è iniziato il primo Giubileo degli influencer e dei missionari digitali, coloro che ogni giorno abitano il continente digitale con uno scopo preciso:…
Il presente contributo propone un’analisi filosofica del romanzo La fattoria degli animali di George Orwell, letta come una parabola sulla degenerazione dei sistemi ideologici e sulla crisi della verità nell’epoca del potere totalitario. Al centro della riflessione vi è la progressiva trasformazione del linguaggio e del pensiero, che attraverso una retorica manipolatoria e una riscrittura…
A Knattholmen la vacanza delle comunità di CL del Nord Europa. Dove il «fascino» di Cristo ha riconquistato adulti e ragazzi, tra gite in kayak e incontri che segnano la vita. «Il compito che abbiamo, se Cristo è la nostra speranza, è collaborare alla Sua continuità nella storia». Lo diceva don Giussani più di cinquant’anni…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.