Promosso dall’Associazione Nuovo Cammino della Spezia, il progetto è finalizzato all’emancipazione femminile attraverso l’educazione al lavoro.
A pochi giorni dalla festa della donna, prende corpo un nuovo e ambizioso progetto rivolto alle donne indiane, promosso dall’Associazione Nuovo Cammino della Spezia, che da più di 40 anni sostiene l’India con idee sempre nuove e diverse (qui un articolo di approfondimento). “Progetto mucca” è il nome scelto dall’associazione per il nuovo programma di microcredito finalizzato all’emancipazione femminile attraverso l’educazione al lavoro. In cosa consista esattamente, ce lo racconta il presidente di Nuovo Cammino, Remo Righetti. “Continua il filone educativo della nostra associazione e questa volta cercheremo di aiutare le donne indiane, diversamente da quanto sosteniamo di solito e cioè la formazione scolastica di bambini e ragazzi con le adozioni a distanza. L’obiettivo di Progetto Mucca è la valorizzazione della donna sia in famiglia che nella società attraverso il lavoro, l’unica vera strada per l’autonomia femminile”.
Ma cerchiamo di capire meglio come funziona questo progetto sostenuto dalle donazioni del 5×1000 all’associazione. “Grazie a un sacerdote indiano che vive in Italia – continua Righetti – e sotto la stretta sorveglianza del Vescovo della diocesi di Kumbakonam, distretto Ariyalur nello Stato di Tamil Nadu, abbiamo individuato diverse famiglie che avessero più bisogno di essere sostenute in base al numero di figli, a eventuali disabilità di qualche famigliare e in generale a uno stato di misera maggiore. Alla donna a capo della famiglia, forniremo una mucca e un vitellino per la produzione di latte e anche di yogurt che serviranno da sostentamento per la famiglia stessa ma anche da entrata economica e consentiranno alla donna di ritagliarsi un suo spazio di valore in famiglia e nella società”. Il base al contratto stipulato, ogni mese le destinatarie del progetto si impegneranno a restituire una piccola cifra secondo una sorta di affitto a riscatto, così da diventare proprietarie dei due animali e magari avviare altri progetto di microcredito per nuove attività. “Al momento abbiamo già acquistato otto mucche da latte per il costo di 320 euro cadauna”.
Un piccolo investimento per le tasche di molti italiani, ma un bene irraggiungibile per le popolazioni più povere dell’India. “In più a breve coinvolgeremo la scuola Silvio Pellico della Spezia affinché anche gli studenti possano contribuire ed essere sensibilizzati su temi importanti”. In questo piccolo grande progetto ci sono infatti molti valori in gioco: la solidarietà alle popolazioni più povere, l’educazione al lavoro e alla gestione economica famigliare, e soprattutto il riconoscimento della dignità femminile, prerogativa non esclusiva delle società più povere ma che in Paesi come l’India, fortemente patriarcali, rappresenta una vera e propria emergenza.
Chi volesse contribuire ai progetti dell’Associazione Nuovo Cammino può fare una donazione libera a:
Iban IT24G0623010708000040532148 (info: Info: nuovocammino2012@gmail.com / cell 339 5936553)
Fonte: Annamaria Giannetto Pini | CittàdellaSpezia.it
Il cardinale richiama alla responsabilità internazionale e al ruolo delle comunità locali. Il porporato si era anche offerto in ostaggio in cambio della liberazione dei bambini israeliani I caccia che fanno rotta sulla “confrontation line” tra Israele e Libano, attraversano il cielo di una Gerusalemme che la guerra sta inesorabilmente cambiando. Le minacce da Nord,…
«Non posso nemmeno viaggiare liberamente sui mezzi pubblici», parla così in un’intervista Hillary Cass, autrice del poderoso rapporto che poche settimane fa ha mandato in frantumi vent’anni di “approccio affermativo” sul tema del cosiddetto cambiamento di genere. Pediatra britannica con una lunga carriera nel Nhs (il sistema sanitario inglese), la Cass per oltre 15 anni…
Islam. Mimesis propone uno studio che ha coinvolto il Gotha dell’islamistica europea e delle discipline collegate: è il primo volume di una ampia tetralogia Erano 1.610 volumi manoscritti miscellanei arabi yemeniti che contenevano circa 5.600 opere diverse e giunsero alla milanese Biblioteca Ambrosiana nel 1909 quando a reggerla era mons. Achille Ratti, il futuro Pio…
Già Pasolini, nel 1973, riteneva banali le polemiche sull’antifascismo. Servono solo a una pletora di presunti “pensatori” per mantenere le loro rendite e le loro posizioni All’immensa pigrizia intellettuale (che genera ottundimento e ridicolaggine) del funzionario dirigente Rai, che ha pensato di evitare il “dispiacere” di un minuto di Antonio Scurati alla presidente del Consiglio…
Si sono superate le ideologie del Novecento, ma non la loro origine gnostica, descritta da Eric Voegelin nel Mito del mondo nuovo. Lo gnostico, spiega Voegelin, “è insoddisfatto”, ritiene che la realtà sia uno schifo per la “perversità del mondo”. Lo gnostico crede “che sia possibile salvarsi dal male del mondo” rovesciandolo: “da un mondo…
Domani (giovedì 18) sarò alle 14 su Rai1 a parlare di denatalità. Pur essendo io sempre un po’ Alice nel paese delle meraviglie quando vado in tv, stavolta alla fine della telefonata con l’autore – al quale, poraccio, ho raccontato metà della mia vita, dai pesci rossi all’allattamento passando per le politiche fiscali europee –…
