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La “Divina Commedia” raccontata ai più giovani

Un prestigioso riconoscimento ha ottenuto nei giorni scorsi, a Firenze, un libro per ragazzi, pubblicato lo scorso anno dall’insegnante spezzina Maria Grazia Domenici, in occasione del settimo centenario della morte di Dante.
Il libro, dal titolo “Luca e la collezione di libri del nonno“ – con il sottotitolo “In giro per l’inferno” -,  ha ricevuto il primo premio nella sezione “narrativa edita per ragazzi” al concorso letterario internazionale “Firenze capitale d’Europa”, organizzato dall’associazione Acsi.

L’opera di Domenici si propone come un originale tentativo di divulgazione della prima cantica della “Commedia” rivolto ai più giovani. Si tratta, nello specifico, della storia di Luca, un ragazzo che, ricevuta in eredità dal nonno la sua collezione di libri, decide di cominciare a leggerne qualcuno, iniziando da quello che gli sembra più semplice e divertente: “La Divina Commedia “. Luca si trova così ad essere coinvolto in una dimensione fantastica, nella quale avvengono incontri inaspettati con mostri, serpenti, diavoli e animali incredibili che popolano il regno delle tenebre. Tutti questi incontri sollecitano nel ragazzo sentimenti contrastanti, che lo inducono a riflettere sulle esperienze della sua vita.
La copertina e le illustrazioni del testo sono opera di Alessandro Prezioso, un ex alunno dell’autrice. Maria Grazia Domenici, nata nel 1959 a Viareggio, dopo il matrimonio, nel 1984, si è trasferita alla Spezia, dove risiede tuttora. Insegnante di scuola primaria e catechista, è madre di tre figli. Fin dall’adolescenza scrive poesie e racconti soprattutto per bambini e adolescenti.


Ha partecipato ad alcuni concorsi ottenendo riconoscimenti tra cui il primo premio “Viareggio Carnevale “ per la raccolta di racconti dal titolo “Alla ricerca dei veri valori “. Nel 2014 ha pubblicato “Errolandia” con la casa editrice Giovane Holden e nel 2019, sempre con la stessa editrice, il racconto “ In… quadrati “, all’interno della miscellanea di autori vari dal titolo “Parole appese”.

In seguito al successo ottenuto ora con la rivisitazione dell’”Inferno” dantesco, l’editore ha chiesto all’autrice di preparare un secondo volume, dedicato al “Purgatorio”, la cui uscita è prevista a breve.

Fonte: Avvenire/LaSpezia

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