L’umanità è tornata e ha sconfitto i barbari, ha detto Valerij Gergiev, direttore dell’orchestra Mariinskij di San Pietroburgo al concerto svoltosi ieri nell’antico teatro di Palmira in Siria. Il teatro, riconquistato dalle forze siriane governative e strappato ai miliziani dell’Isis, ha fatto da suggestivo sfondo all’interpretazione dell’orchestra che ha eseguito brani di Bach, Shchedrin e Prokofiev. Un concerto fortemente voluto e organizzato dal presidente russo Vladimir Putin che in un video-saluto ha parlato di «gesto umanitario, un atto di riconoscenza verso chi combatte il terrorismo, anche a costo della vita. Essere in un Paese in guerra, vicino a dove si combatte ancora, ha richiesto a tutti voi una grande forza e un grande coraggio. Grazie».
Gli orrori del regime bielorusso. Il lungo esilio di Olga
— 26 Aprile 2024Olga Karach è un’attivista bielorussa, politologa e direttrice dell’organizzazione per i diritti umani “Our House” (“La nostra casa”), fondato nel 2002 come giornale autofinanziato. Candidata al Nobel per la Pace, 45 anni, è attiva nella rete dei difensori dei diritti umani e civili oppressi nel suo Paese dal regime di Lukashenko. È stata più volte…