È possibile ottenere l’indulgenza plenaria attraverso le opere di misericordia? E per i defunti?
Sì. Papa Francesco invita a riscoprire la ricchezza contenuta nelle opere di misericordia corporale e spirituale: “Ogni volta che un fedele vivrà una o più di queste opere in prima persona otterrà certamente l’indulgenza giubilare. Di qui l’impegno a vivere della misericordia per ottenere la grazia del perdono completo ed esaustivo per la forza dell’amore del Padre che nessuno esclude. Si tratterà pertanto di un’indulgenza giubilare piena, frutto dell’evento stesso che viene celebrato e vissuto con fede, speranza e carità”.
Ai defunti, aggiunge il Papa, “siamo legati per la testimonianza di fede e carità che ci hanno lasciato. Come li ricordiamo nella celebrazione eucaristica, così possiamo, nel grande mistero della comunione dei Santi, pregare per loro, perché il volto misericordioso del Padre li liberi da ogni residuo di colpa e possa stringerli a sé nella beatitudine che non ha fine”.


Quali peccati possono assolvere i sacerdoti durante il Giubileo?

Il Codice di Diritto Canonico annovera un solo peccato la cui assoluzione è riservata al vescovo: l’aborto. In occasione del Giubileo straordinario della misericordia, tuttavia, Papa Francesco ha concesso a tutti i sacerdoti “la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono”: “I sacerdoti si preparino a questo grande compito sapendo coniugare parole di genuina accoglienza con una riflessione che aiuti a comprendere il peccato commesso, e indicare un percorso di conversione autentica per giungere a cogliere il vero e generoso perdono del Padre che tutto rinnova con la sua presenza”.

Chi sono i missionari della misericordia?
Nominati esclusivamente dal Papa, sono 1.071 sacerdoti ai quali è data facoltà di perdonare i peccati riservati alla Sede Apostolica: la profanazione della Santa Eucaristia, l’assoluzione del complice nel peccato contro il sesto comandamento, l’ordinazione di un vescovo senza il mandato del Papa, la violazione del sigillo sacramentale, la violenza fisica contro il Pontefice.


Dove si trova il Centro accoglienza dei pellegrini?

In Via della Conciliazione 7. Si tratta di uno spazio dove poter ricevere le informazioni sul programma del Giubileo, registrarsi per il percorso alla Porta Santa, ritirare i biglietti delle diverse celebrazioni in cui è richiesto il biglietto gratuito di accesso, ritirare il Testimonium della partecipazione al Giubileo.


Ci sono percorsi per le persone disabili?

Nella Basilica di San Pietro e in altre chiese sono stati allestiti confessionali senza barriere architettoniche, insieme ad altre facilitazioni per le persone sorde. È stato anche predisposto un libro tattile che permette di essere guidati nel pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro..

Fonte: AgenSir.itgiub