Sentenza di Grosseto – Cei strappo ideologico sui matrimoni gay
— 14 Aprile 2014 — pubblicato da Redazione. —Il Tribunale di Grosseto ha disposto la trascrizione, nei registri di stato civile del Comune, di un matrimonio contratto all’estero fra persone dello stesso sesso. Una sentenza che, “suscita gravi interrogativi e non poche riserve”.
Con tale decisione rischia di essere travolto uno dei pilastri fondamentali dell’istituto matrimoniale, radicato nella nostra tradizione culturale, riconosciuto e garantito nel nostro ordinamento costituzionale.
Il matrimonio è l’unione tra un uomo e una donna, che in forma pubblica si uniscono stabilmente, con un’apertura alla vita e all’educazione dei figli.
In tal modo perfino si riducono gli spazi per un confronto aperto e leale tra le diverse visioni che abitano la nostra società plurale.
Per saperne di più:
Uno strappo al matrimonio – Cei
Nozze gay riconosciute a Grosseto: «Le leggi non le vietano». Ma allora perché il Codice Civile parla di «marito» e «moglie»? – Tempi
Cei, strappo ideologico sui matrimoni gay – Avvenire
Il matrimonio gay? I magistrati lo impongono – La Nuova Bussola Quotidiana