Nigeria un lunedì segnato dalla violenza
— 18 Aprile 2014 — pubblicato da Redazione. —Lunedì sera più di 100 ragazze sono state sequestrate dalla loro scuola nel nordest della Nigeria a Chibok nello stato di Borno da islamici pesantemente armati .
Alcuni anonimi hanno precisato che le ragazze sequestrate avrebbero dovuto sostenere questa settimana gli esami annuali per il diploma Waec, comune ai paesi africani anglofoni.
In previsione di questo appuntamento nella città erano stati dispiegati dei militari, che sono stati sopraffatti da un commando di uomini armati giunti in città a bordo di camion e moto.
L’ipotesi cade sul gruppo islamico Boko Haram, il cui nome significa «l’educazione occidentale è un peccato» in lingua haussa, ha spesso preso di mira le istituzioni scolastiche.
Abubakar Shekau, capo di Boko Haram, è considerato un «terrorista di livello mondiale» dagli Stati Uniti e in un video aveva di recente proclamato di voler allargare il «raggio d’azione» della «guerra santa» dichiarata contro il governo centrale in nome della secessione e dell’instaurazione della sharia, la legge islamica.
Sempre lunedì, nella capitale Abuja, uomini di Boko Haram hanno attaccato una affollata stazione degli autobus: 75 morti e 141 feriti. Un’autobomba parcheggiata nella zona è stata fatta esplodere nel’ora più affollata di gente che va al lavoro.
Le persone morte in quest’ultimo attacco si aggiungono alle migliaia di vittime – molti i cristiani e molti anche gli islamici moderati – massacrate a partire dal 2009: 1.500 solo dall’inizio dell’anno, secondo Amnesty International.
Per Saperne di più:
Nigeria, oltre cento studentesse sequestrate da commando islamico – Corriere.it
Nigeria, è giallo sulle liceali rapite e liberate – Ansa
Studentesse rapite, le accuse del vescovo – Misna
Nigeria, Boko Haram ha avviato le stragi di Pasqua – La Nuova Bussola Qotidiana
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