Home / TOP NEWS / UDIENZA GENERALE :: 16. «Priscilla e Aquila lo presero con sé» (At 18,26). Una coppia al servizio del Vangelo
UDIENZA GENERALE :: 16. «Priscilla e Aquila lo presero con sé» (At 18,26). Una coppia al servizio del Vangelo
— 13 Novembre 2019— pubblicato da Redazione. —
Questa udienza si fa in due gruppi: gli ammalati sono nell’Aula Paolo VI – io sono stato con loro, li ho salutati e benedetti; saranno 250 circa. Lì saranno più comodi per la pioggia – e noi qui. Ma loro ci guardano dal maxischermo. Salutiamoci tutti e due i gruppi con un applauso.
Gli Atti degli Apostoli narrano che Paolo, da evangelizzatore infaticabile quale è, dopo il soggiorno ad Atene, porta avanti la corsa del Vangelo nel mondo. Nuova tappa del suo viaggio missionario è Corinto, capitale della provincia romana dell’Acaia, una città commerciale e cosmopolita, grazie alla presenza di due porti importanti.
Come leggiamo nel capitolo 18 degli Atti, Paolo trova ospitalità presso una coppia di sposi, Aquila e Priscilla (o Prisca), costretti a trasferirsi da Roma a Corinto dopo che l’imperatore Claudio aveva ordinato l’espulsione dei giudei (cfr At 18,2). Io vorrei fare una parentesi. Il popolo ebraico ha sofferto tanto nella storia. È stato cacciato via, perseguitato … E, nel secolo scorso, abbiamo visto tante, tante brutalità che hanno fatto al popolo ebraico e tutti eravamo convinti che questo fosse finito. Ma oggi, incomincia a rinascere qua e là l’abitudine di perseguitare gli ebrei. Fratelli e sorelle, questo non è né umano né cristiano. Gli ebrei sono fratelli nostri! E non vanno perseguitati. Capito? Questi coniugi dimostrano di avere un cuore pieno di fede in Dio e generoso verso gli altri, capace di fare spazio a chi, come loro, sperimenta la condizione di forestiero. Questa loro sensibilità li porta a decentrarsi da sé per praticare l’arte cristiana dell’ospitalità (cfr Rm 12,13; Eb 13,2) e aprire le porte della loro casa per accogliere l’apostolo Paolo. Così essi accolgono non solo l’evangelizzatore, ma anche l’annuncio che egli porta con sé: il Vangelo di Cristo che è «potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede» (Rm 1,16). E da quel momento la loro casa s’impregna del profumo della Parola «viva» (Eb 4,12) che vivifica i cuori.
Aquila e Priscilla condividono con Paolo anche l’attività professionale, cioè la costruzione di tende. Paolo infatti stimava molto il lavoro manuale e lo riteneva uno spazio privilegiato di testimonianza cristiana (cfr 1Cor 4,12), oltre che un giusto modo per mantenersi senza essere di peso agli altri (cfr 1Ts 2,9; 2Ts 3,8) o alla comunità.
La casa di Aquila e Priscilla a Corinto apre le porte non solo all’Apostolo ma anche ai fratelli e alle sorelle in Cristo. Paolo infatti può parlare della «comunità che si raduna nella loro casa» (1Cor 16,19), la quale diventa una “casa della Chiesa”, una “domus ecclesiae”, un luogo di ascolto della Parola di Dio e di celebrazione dell’Eucaristia. Anche oggi in alcuni Paesi dove non c’è la libertà religiosa e non c’è la libertà dei cristiani, i cristiani si radunano in una casa, un po’ nascosti, per pregare e celebrare l’Eucaristia. Anche oggi ci sono queste case, queste famiglie che diventano un tempio per l’Eucaristia.
Dopo un anno e mezzo di permanenza a Corinto, Paolo lascia quella città insieme ad Aquila e Priscilla, che si fermano ad Efeso. Anche lì la loro casa diventa luogo di catechesi (cfr At 18,26). Infine, i due sposi rientreranno a Roma e saranno destinatari di uno splendido elogio che l’Apostolo inserisce nella lettera ai Romani. Aveva il cuore grato, e così scrisse Paolo su questi due sposi nella lettera ai Romani. Ascoltate: «Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù. Essi per salvarmi la vita hanno rischiato la loro testa, e a loro non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese del mondo pagano» (16,4). Quante famiglie in tempo di persecuzione rischiano la testa per mantenere nascosti i perseguitati! Questo è il primo esempio: l’accoglienza famigliare, anche nei momenti brutti.
Tra i numerosi collaboratori di Paolo, Aquila e Priscilla emergono come «modelli di una vita coniugale responsabilmente impegnata a servizio di tutta la comunità cristiana» e ci ricordano che, grazie alla fede e all’impegno nell’evangelizzazione di tanti laici come loro, il cristianesimo è giunto fino a noi. Infatti «per radicarsi nella terra del popolo, per svilupparsi vivamente, era necessario l’impegno di queste famiglie. Ma pensate che il cristianesimo dall’inizio è stato predicato dai laici. Pure voi laici siete responsabili, per il vostro Battesimo, di portare avanti la fede. Era l’impegno di tante famiglie, di questi sposi, di queste comunità cristiane, di fedeli laici che hanno offerto l’“humus” alla crescita della fede» (Benedetto XVI, Catechesi, 7 febbraio 2007). È bella questa frase di Papa Benedetto XVI: i laici danno l’humus alla crescita della fede.
Chiediamo al Padre, che ha scelto di fare degli sposi la sua «vera “scultura” vivente» (Esort. ap. Amoris laetitia, 11) – Credo che qui ci siano i nuovi sposi: ascoltate voi la vostra vocazione, dovete essere la vera scultura vivente – di effondere il suo Spirito su tutte le coppie cristiane perché, sull’esempio di Aquila e Priscilla, sappiano aprire le porte dei loro cuori a Cristo e ai fratelli e trasformino le loro case in chiese domestiche. Bella parola: una casa è una chiesa domestica, dove vivere la comunione e offrire il culto della vita vissuta con fede, speranza e carità. Dobbiamo pregare questi due santi Aquila e Prisca, perché insegnino alle nostre famiglie ad essere come loro: una chiesa domestica dove c’è l’humus, perché la fede cresca.
Il cardinale richiama alla responsabilità internazionale e al ruolo delle comunità locali. Il porporato si era anche offerto in ostaggio in cambio della liberazione dei bambini israeliani I caccia che fanno rotta sulla “confrontation line” tra Israele e Libano, attraversano il cielo di una Gerusalemme che la guerra sta inesorabilmente cambiando. Le minacce da Nord,…
«Non posso nemmeno viaggiare liberamente sui mezzi pubblici», parla così in un’intervista Hillary Cass, autrice del poderoso rapporto che poche settimane fa ha mandato in frantumi vent’anni di “approccio affermativo” sul tema del cosiddetto cambiamento di genere. Pediatra britannica con una lunga carriera nel Nhs (il sistema sanitario inglese), la Cass per oltre 15 anni…
Islam. Mimesis propone uno studio che ha coinvolto il Gotha dell’islamistica europea e delle discipline collegate: è il primo volume di una ampia tetralogia Erano 1.610 volumi manoscritti miscellanei arabi yemeniti che contenevano circa 5.600 opere diverse e giunsero alla milanese Biblioteca Ambrosiana nel 1909 quando a reggerla era mons. Achille Ratti, il futuro Pio…
Già Pasolini, nel 1973, riteneva banali le polemiche sull’antifascismo. Servono solo a una pletora di presunti “pensatori” per mantenere le loro rendite e le loro posizioni All’immensa pigrizia intellettuale (che genera ottundimento e ridicolaggine) del funzionario dirigente Rai, che ha pensato di evitare il “dispiacere” di un minuto di Antonio Scurati alla presidente del Consiglio…
Si sono superate le ideologie del Novecento, ma non la loro origine gnostica, descritta da Eric Voegelin nel Mito del mondo nuovo. Lo gnostico, spiega Voegelin, “è insoddisfatto”, ritiene che la realtà sia uno schifo per la “perversità del mondo”. Lo gnostico crede “che sia possibile salvarsi dal male del mondo” rovesciandolo: “da un mondo…
Domani (giovedì 18) sarò alle 14 su Rai1 a parlare di denatalità. Pur essendo io sempre un po’ Alice nel paese delle meraviglie quando vado in tv, stavolta alla fine della telefonata con l’autore – al quale, poraccio, ho raccontato metà della mia vita, dai pesci rossi all’allattamento passando per le politiche fiscali europee –…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.