Sopra La Notizia

Le domande grandi dei bambini. 1° Convegno Nazionale

Guardavo questa locandina, pensando che vorrei tanto andare, e mi è caduto l’occhio sul contributo spese (20 euro), e ho pensato che una cosa così di euro ne vale milioni, anzi non ha prezzo, davvero. Trovare degli alleati nell’educazione dei nostri figli, uomini intelligenti che si mettano al servizio dell’educazione, è veramente l’emergenza numero uno della nostra civiltà. Non ce ne sono molti, in giro. Padre Maurizio Botta e don Andrea Lonardo sono due di loro: uomini che pregano e vogliono bene, che leggono e studiano e ragionano, e poi traducono il frutto del loro lavoro per creare un metodo di catechesi nuovo ma antico, cioè dire la verità ai ragazzi, prendendo sul serio, molto sul serio le loro domande.

La giornata dell’8 giugno a Roma – il primo convegno nazionale Le domande grandi dei bambini – sarà un’occasione per approfondire il metodo, per arricchire i libri che essendo destinati ai bambini non potevano essere appesantiti troppo da indicazioni per i grandi, per incontrarsi e guardarsi negli occhi, che è sempre l’unica via di trasmissione della fede, per i tanti sacerdoti catechisti animatori genitori  che già lo utilizzano nelle loro parrocchie e per tutti quelli che sono incuriositi e vorrebbero adottarlo.
Spesso  mi chiedono come si faccia a educare alla fede, e io rispondo, non con falsa umiltà ma semplicemente con senso della realtà (e anche un po’ di scoramento) che non lo so, davvero. So solo come non si fa. I bambini non vogliono essere trattati da bambini, cioè come se fossimo superiori a loro, solo perché abbiamo più rughe e più pancia. Vogliono essere presi sul serio. A volte si può anche dire non lo so, per esempio. A volte si può dire “non ho una risposta ma ti sono vicina e ti voglio bene, oppure “andiamo insieme a chiedere a qualcuno che lo sa”. A volte si può dire “fammici pensare, che a questa cosa non avevo mai riflettuto, anzi grazie perché me la chiedi”.

I bambini poi, non vogliono le bugie. Credono solo alle cose su cui scommettiamo davvero la vita. Credono solo a quello in cui noi siamo seri, quello su cui noi per primi lavoriamo seriamente.

I bambini non crescono in un sistema educativo preoccupato solo di includere accogliere accompagnare incoraggiare (lo sapevate che l’Unione Europea prevede che non si boccino più dello 0,5% degli studenti???), vogliono qualcuno che creda abbastanza in loro da permettere che facciano la loro fatica di crescere, vogliono qualcuno che dica “non mi accontento di questo per te, puoi fare di più, e quindi lo devi fare”.

Grazie dunque a chi si prende la briga di aiutarci a generare alla vita di fede questi ragazzi, grazie a chi andrà al convegno e aiuterà a diffondere il bene che viene da una educazione fatta bene, cioè con amore e usando il meglio della nostra intelligenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Approfondimento:

Newsletter

Ogni giorno riceverai i nuovi articoli del nostro sito comodamente sulla tua posta elettronica.

Contatti

Sopra la Notizia

Tele Liguria Sud

Piazzale Giovanni XXIII
19121 La Spezia
info@sopralanotizia.it

Powered by


EL Informatica & Multimedia